Gara mediante procedura aperta per affidamento “Accordo quadro finalizzato all’esecuzione del servizio cimiteriale nei territori comunali di Rimini, Bellaria Igea Marina e Santarcangelo di Romagna”

n.1 - Si richiede se, non conoscendo al momento della richiesta del sopralluogo la definitiva composizione dell’Associazione Temporanea di Aziende ai fini della partecipazione alla gara, l’Azienda che voglia effettuare il sopralluogo possa fare richiesta come impresa singola.

Risposta: La Stazione Appaltante al fine di favorire la massima partecipazione alla gara, accetta, se nei termini di scadenza della presentazione della richiesta del sopralluogo, non sia ancora stata costituita formale ATI, che il concorrente faccia richiesta come impresa singola purché, nel caso decida di partecipare in ATI, si qualifichi come mandataria. Tutto ciò anche in considerazione dei tempi lunghi che intercorrono fra la richiesta di sopralluogo e la presentazione dell’offerta.

n.2 - Si richiede se il requisito di capacità tecnico organizzativa di cui al punto 3.3 lett. c) del disciplinare di gara “possesso della certificazione ambientale UNI EN ISO 14001:2004” possa essere soddisfatto tramite l’istituto dell’avvalimento.

Risposta: Si ritiene che la “certificazione ambientale UNI EN ISO 14001:2004” parimenti ai requisiti di capacità tecnico professionale possano essere oggetto di avvalimento.

n.3 - Si richiede quali attività bastino a soddisfare il requisito espresso al punto 3.2) lett. b) “fatturato minimo annuo nello specifico settore del servizio oggetto dell’appalto”.

Risposta: Il requisito si intende soddisfatto se si sono conseguite, negli ultimi tre esercizi antecedenti la data di pubblicazione del bando, almeno le principali attività richieste nello stesso, ossia operazioni necroscopiche e pulizia cimiteri.

n.4 - Si chiede se nel caso di RTI (misto o verticale) il requisito di cui al punto 3.3 lett b) dotazione nel proprio organico di almeno 6 operatori con attestato di frequenza corso per “Operatore Funebre e Cimiteriale” (Necroforo) può essere posseduto solo dalla Società che effettuerà le operazioni necroscopiche.

Risposta: Si

n.5 - Si chiede quale arco temporale si intende per “ultimi tre esercizi antecedenti la data di pubblicazione del bando” in relazione al requisito di cui all’art. 3.2 lett. b) del disciplinare di gara.

Risposta: Per triennio antecedente si intende dal 01/01/2014 al 31/12/2016.

n.6 - In relazione alla compilazione del DGUE si richiede se la parte IV sezione C – CAPACITA’ TECNICHE E PROFESSIONALI non debba essere compilata in quanto tali requisiti non sono espressamente richiesti nel bando di gara.

Risposta: Si conferma che il DGUE è da compilare solo nelle parti riguardanti i requisiti espressamente richiesti e che pertanto la parte IV sezioni B e C possono intendersi completamente sostituite con la compilazione dell’allegato C “criteri di selezione”.

n.7 - Si chiede se quanto indicato al punto 4.3 del disciplinare di gara “iscrizione degli operatori alle white lists istituite presso le Prefettura del luogo in cui l’impresa ha la propria sede legale” non sia da intendersi come elemento obbligatorio in relazione alle attività oggetto del bando di gara.

Risposta: Il requisito è da intendersi obbligatorio solo nel caso in cui l’impresa intenda dare in subappalto le attività rientranti nell’ambito della L. 190/2012 art. 1 comma 53, in riferimento ai subappaltatori.

n.8 - Si richiede se in relazione all’art. 18 del Capitolato Speciale d’Appalto - Obblighi a carico dell’impresa sotto il profilo contrattuale, assicurativo contributivo e della sicurezza – il CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE a cui si fa riferimento è quello relativo ai servizi funebri e cimiteriali, data la prevalenza delle operazioni necroscopiche tra le attività da svolgere.

Risposta: La Stazione Appaltante richiede e verificherà il rispetto delle disposizioni contenute nei contratti collettivi che ogni operatore economico applica ai propri prestatori di lavoro.

n.9 - Si richiede se il requisito di cui al punto 3.3 lettera b) del disciplinare di gara debba essere posseduto prima della consegna del servizio o entro la data di presentazione delle offerte.

Risposta: Il requisito di cui al punto 3.3 lettera b) del disciplinare di gara attiene alla dimostrazione del possesso dei requisiti di ordine tecnico-professionale ed in quanto tale deve essere posseduto ai fini dell'ammissione soggettiva alla gara. Tale requisito, peraltro non attiene al personale effettivamente impiegato in caso di aggiudicazione ma è puramente dimostrativo della capacità organizzativa e di effettiva strutturazione degli operatori economici che partecipano alla gara. La prescrizione di cui all'art. 55 ult. paragrafo del CSA, invece, attiene ad un obbligo relativo alle modalità di svolgimento del servizio (in caso di aggiudicazione) ed è riferito al personale effettivamente impiegato dall'affidatario del servizio (anche con unità eventualmente assunte appositamente e, quindi, non necessariamente coincidente con il personale indicato in sede di gara). Per le ragioni che precedono è del tutto evidente che le due norme sono solo parzialmente correlate e che il requisito dei sei operatori con attestato di frequenza corso per "operatore funebre e cimiteriale" deve essere posseduto all'atto di presentazione dell'offerta stante la diversa ratio delle norme richiamate.

n. 10 - Si richiede se sono ritenuti validi anche gli attestati di corsi di formazione per Operatori Funebri e Cimiteriali (Necrofori) rilasciati da enti di Formazione con sede in altre regioni di Italia.

Risposta: Si ritiene che i corsi professionali svolti in tutte le regioni italiane (e nelle provincie autonome) possano considerarsi equipollenti.

n. 11 - Si richiede di voler indicare quali cimiteri saranno in completa gestione da parte dell'appaltatore, ovvero se vi saranno cimiteri nei quali l'appaltatore lavorerà insieme al personale della società Anthea Srl ed in tal caso si chiede di conoscere quali tipologie di servizi saranno svolti dall'appaltatore e quali da Anthea Srl.

Risposta: Seppur già indicato con precisione negli elaborati gara, si rinnovano le informazioni indicando che nei tre cimiteri maggiori di Rimini, Bellaria I.M. e Santarcangelo di R. è previsto un operatore di Anthea con funzioni di portineria. Al momento le esumazioni ed estumulazioni relative ai servizi cimiteriali del Comune di Rimini sono eseguite dal personale di Anthea. In tutti i cimiteri la manutenzione delle strutture sono eseguite da Anthea. Il resto delle attività è oggetto del presente appalto. Trattandosi di “Accordo Quadro” le articolazioni quali-quantitative dei servizi da svolgere hanno una natura del tutto indicativa e potranno subire modifiche, anche significative, sia sotto il profilo della dislocazione territoriale e dell’entità delle prestazioni elencate (art. 7 del Capitolato speciale d’appalto e disciplinare tecnico e prestazionale).

n.12 - Si richiede di voler comunicare l'attuale consistenza del personale impiegato per lo svolgimento dei servizi oggetto dell'appalto, indicando: numero totale operatori, qualifica e mansioni assegnate, numero di ore di lavoro settimanali, livello di inquadramento e CCNL di riferimento, e (ovviamente nel rispetto della normativa sulla privacy) quali siano soggetti svantaggiati.

Risposta: I proponenti devono fare riferimento al contenuto degli elaborati di gara che già contengono le indicazioni utili per la preparazione di una offerta calibrata. L’appaltatore dovrà garantire le prestazioni indicate negli elaborati di gara (capitolato prestazionale) e conseguentemente dovrà garantire l’impiego del personale in numero adeguato e con qualifiche, mansioni e inquadramenti contrattuali rispondenti alle prestazioni che dovrà fornire. Inoltre poiché l’ “organizzazione del servizio” con il personale impiegato è oggetto dell’offerta tecnica la Stazione Appaltante valuterà le proposte in sede di gara. Rispetto ai soggetti svantaggiati, come indicato all’art. 39 del Capitolato speciale d’appalto e disciplinare tecnico e prestazionale, questi dovranno svolgere almeno il 30% del totale monte ore lavorate relative al servizio oggetto dell'appalto.

n.13 - Si richiede di confermare se l'appaltatore dovrà svolgere tutta la tipologia di operazioni necroscopiche indicate (inumazioni, tumulazioni, esumazioni, estumulazioni, ecc.).

Risposta: Si, l’appaltatore dovrà svolgere tutte le operazioni necroscopiche riportate negli elaborati tecnici di progetto.