Gara mediante procedura aperta per affidamento servizi di manutenzione impianti speciali e di sicurezza del patrimonio immobiliare del comune di Rimini: triennio 2016 – 2018

Scadenza: 09/11/2015

Documentazione:

Disciplinare di gara:

Bando Guce - Enotices:

Elenco Elaborati:

Capitolato d'Oneri:

Disciplinare Tecnico:

Schede Tecniche Interventi:

Elenco Edifici:

Cronoprogramma:

Schema di Contratto:

D.U.V.R.I:

Domande e risposte:

Si richiedono ulteriori specificazioni circa il requisito della modalità di gestione del rifiuto prodotto. Nello specifico si richiede se sia possibile depositare copia delle fatture e degli ordini per comprovare l'affidamento a smaltitore autorizzato in caso di non iscrizione all'albo dei gestori rifiuti.

Risposta: In caso l'operatore economico non sia iscritto al SISTRI come produttore o detentore di rifiuto, potrà depositare copia delle fatture e degli ordini legate allo smaltitore autorizzato di cui si avvale. In sede di verifica dei requisiti potrà quindi essere richiesta a campione ulteriore documentazione comprovante la coerenza tra fattura presentata, codice CER trasportato e contenuto della autorizzazione dello smaltitore utilizzato.

Si chiede se al punto 6.4 la richiesta di referenze circa la conduzione di impianti termici sia un refuso.

Risposta: Trattasi di mero errore materiale, l'oggetto di appalto riguarda esclusivamente la manutenzione degli impianti speciali.

Si chiede se sia possibile presentare certificati di regolare esecuzione sottoscritti dalla stazione appaltante.

Risposta: È possibile presentare certificati di regolare esecuzione per servizi realizzati con enti pubblici o privati, inclusa tra essi se ricorre il caso, la stazione appaltante.

Si chiede se il possesso della certificazione SOA possa esimere il partecipante della presentazione della documentazione di cui al punto 6 (requisiti di partecipazione).

Risposta: L'oggetto dell'appalto riguarda il servizio di manutenzione dell'impiantistica e i requisiti richiesti devono essere comprovati nella loro totalità tramite il deposito della documentazione richiesta. La certificazione SOA, obbligatoria per opere pubbliche di importo superiore a base d'asta a 150.000,00 non sostituisce tale onere.

Si chiede se sia richiesto un fatturato specifico legato al requisito di capacità tecnica di cui al punto 6.4 del disciplinare di gara o se sia sufficiente la presentazione dei tre certificati di regolare esecuzione nelle forme e nei modi indicati.

Risposta: Non viene richiesto alcun fatturato specifico ma solo deposito di almeno 3 certificati di regolare esecuzione.

Si chiede conferma circa la possibilità di inviare le referenze di cui al punto 6.4 del disciplinare di gara per la sola attività di manutenzione degli impianti speciali.

Risposta: Trattandosi di servizi analoghi viene accettata anche tale possibilità.

Si chiede se sia possibile produrre le referenze di cui al punto 6.4 sottoscritte da unico ente pubblico o privato.

Risposta: Al punto 6.4 viene richiesto che l'operatore economico depositi "referenze di tre enti pubblici o privati per conto dei quali è stato svolto con buon esito, negli ultimi tre esercizi approvati (anni 2012, 2013, 2014), il servizio". Si conferma pertanto la interpretazione letterale del testo indicato e pertanto la necessità di presentare certificati di regolare esecuzione sottoscritti da tre enti pubblici o privati diversi.

Si chiede in base alle specifiche riguardo alla relazione tecnica, riportate nel disciplinare di gara, quale debba essere il formato della pagina.

Risposta: Formato standard richiesto è foglio A4, altri tipi di formato non verranno presi in considerazione.

Si chiede se il massimo ribasso offerto sull'importo complessivo posto a base d'asta (P.ti 40) indicato a pg. 12 del disciplinare di gara sia da fare sull'importo del canone oppure sull'importo intero soggetto a ribasso quindi comprensivo dei lavori edili.

Risposta: Il P.to A.1) - ribasso offerto sull'importo complessivo posto a base d'asta TOT punti 40 – del disciplinare di gara - si riferisce al ribasso sul canone relativo ai costi di manutenzione come meglio indicati all'Art. 6 del capitolato d'oneri.

Si chiede se due consorziati indicati come esecutori per l'appalto debbano entrambi produrre le 3 referenze degli enti, richieste nel disciplinare di gara, o se è sufficiente che le produca solo uno dei due.

Risposta: Come da Art. 227 del DPR 207/2010 i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi sono sommati.

Si chiede se i 45.000 € indicati nella ripartizione dell'importo soggetto a ribasso d'asta all'Art. 2.5 del disciplinare di gara e all'Art. 6 del capitolato d'oneri siano da riferirsi a lavori edili come riportato nel disciplinare o a lavori a richiesta.

Risposta: € 45.000 sono da ritenersi, come meglio specificato nel capitolato d'oneri, lavori a richiesta da eseguire sugli edifici del patrimonio immobiliare del comune di rimini in gestione ad Anthea (pertanto edili), che verranno remunerati a misura sulla base dei prezzi unitari oggetto di ribasso.

Si chiede se l'allegato 5 EED_MCA.01 elenco degli edifici contenenti M.C.A. indicato al punto 4 del disciplinare sia un refuso.

Risposta: Si

Si richiede un modulo per la dichiarazione di impegno per le ATI non ancora costituite che partecipino alla gara.

Risposta: Si precisa che, essendo i modelli di gara editabili, il concorrente può apporre le modifiche che ritiene per dichiarare la partecipazione della costituenda ATI e l'impegno a costituirsi in caso di aggiudicazione.

Si chiede se il requisito 6.2 b)

Risposta: Posto che, in via eccezionale, l'Articolo 41, comma 3, del codice dei contratti pubblici prevede – qualora il concorrente non sia in grado, per giustificati motivi, ivi compreso quello concernente la costituzione o l'inizio dell'attività da meno di tre anni, di presentare le referenze richieste – la possibilità di provare la propria capacità economica e finanziaria mediante qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante, si concede pertanto l'opportunità all'impresa di usufruire di tale condizione.

La certificazione SOA è richiesta?

Risposta: No poiché trattasi di appalto di servizi.

Quali sono i modelli che le singole imprese costituende dell'ATI devono presentare?

Risposta: Secondo quanto elencato nel disciplinare di gara a pg. 7, i documenti da presentare per ciascuna delle imprese in caso di costituenda ATI, sono i p.ti 1), 2), 6), 8) e 10), le dichiarazioni dei p.ti 3), 4), 5), 7) e 9) devono essere uniche.

Nell'allegato a) si parla di certificazioni di qualità UNI CEI ISO 9001:2008 e UNI CEI EN 45000 o certificazioni equivalenti, sono obbligatorie?

Risposta: Non essendo requisiti richiesti nella Lex Specialis della documentazione di gara, nella dichiarazione dell'allegato a) il requisito può essere barrato, non è pertanto obbligatorio.

Al p.to 6.4 del disciplinare di gara si parla di tre referenze di enti pubblici o privati, possono essere comprovate con lettere di referenze o solo tramite certificati di regolare esecuzione?

Risposta: Vanno bene le lettere di referenze purché siano indicati i servizi e gli anni di competenza.

Si richiede quale sia la documentazione necessaria per la verifica dell'informazione antimafia.

Risposta: Modello 2, 3 e 4 per la richiesta dell'informazione antimafia, scaricabili sul sito http://www.prefettura.it/rimini/contenuti/7540.htm da compilare esclusivamente a video (non a penna).

Si richiede in merito al p.to 6.3 lett. c) del disciplinare di gara se il requisito può essere dimostrato tramite registri di carico e scarico rifiuti.

Risposta: Si rimanda alla risposta quesito n.1.

La cauzione provvisoria in caso di costituenda ATI deve essere presentata dalla capogruppo a nome dell'ATI o può essere rilasciata anche da una mandante in nome dell'ATI?

Risposta: Si faccia riferimento al D.Lgs. 163/06 e al DPR 207/2010.

Si chiede se il requisito al p.to 6.2 a) del disciplinare di gara possa essere dimostrato tramite i bilanci e se la capogruppo può farla chi ha il fatturato più alto o chi assume la % maggiore dei lavori.

Risposta: Si precisa che in fase di gara per il punto 6.2 a) del disciplinare basta una dichiarazione sostitutiva del fatturato totale, mentre la presentazione dei bilanci a comprova sarà richiesto in un secondo momento se l'azienda verrà sorteggiata per la verifica dei requisiti o se risulterà aggiudicataria. Per il secondo punto si rimanda alla risposta al quesito 22.

Si chiede di chiarire, nel disciplinare di gara, al punto b.2 Proposte migliorative, punto 5. Gestione ambientale e Ciclo di vita, cosa si intende.

Risposta: Si intende la formulazione di una proposta per il rispetto dell'ambiente e il contenimento dei consumi energetici nell'ambito dello svolgimento del servizio. Sempre in tale ambito potrebbero rientrare eventuali criteri connessi alla valutazione dei costi e all'ottimizzazione delle prestazioni dei beni, nell'ottica del ciclo di vita.

Si chiede se al punto a.3) calcolo punteggio sull'offerta a rialzo della franchigia offerta posta a base di gara, del disciplinare di gara, i termini abbattimento e ribassi siano corretti.

Risposta: Si sostituisca la parola ribassi con rialzi. Per quanto riguarda l' "abbattimento dell'incremento del punteggio" si veda l'allegato P del DPR 207/2010.

Si chiede se è onere dell'appaltatore tenere la centrale operativa costantemente presidiata.

Risposta: No

Si richiede la possibilità nei documenti di gara di indicare da parte di una rete di imprese con quali imprese intende partecipare.

Risposta: Gli allegati di gara sono editabili quindi la rete può modificare e indicare le aziende con cui parteciperà alla gara, inoltre nell'allegato a) è chiesto di spuntare in che condizione si partecipa alla gara ai sensi dell'Art. 38 lett. m-quarter). È comunque obbligatorio che, tutti i partecipanti, siano essi appartenenti ad una rete, consorzio o altra associazione di imprese, siano espressamente indicati e presentino le relative dichiarazioni.

Documentazione integrativa: